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23/05/2014 – Istanza collettiva per il risarcimento Dote Scuola ai frequentanti delle Statali

Oggi studenti, docenti e famiglie si sono incontrati sotto il Palazzo Regionale per lanciare insieme l’appello alla cittadinanza studentesca di tutto il territorio: quello di dire NO alla discriminazione ingiustificata perpetrata dalla Regione Lombardia nei confronti della scuola pubblica.

Un proseguimento concreto di quelle che sono state le nostre lotte dell’autunno contro il buono scuola e ogni forma di finanziamento agli istituti privati che le istituzioni definiscono come “paritari”.

Dopo la parziale vittoria e la sentenza esecutiva del TAR che sancisce l’ingiustificabilità di questa differenza di trattamento, l’assessorato all’istruzione dichiara risolta la questione ed eliminata ogni forma di disparità.
I fatti parlano diversamente, però: gli studenti delle scuole statali che hanno richiesto il sostegno al reddito per l’anno precedente si trovano, di fatto, ancora in una situazione di dislivello economico e sociale, di welfare e diritto allo studio, tutt’altro che sanato!

Il prossimo passo è chiedere l’applicazione della sentenza: alle 200.000 famiglie che hanno  fatto richiesta di sostegno al reddito spetta un risarcimento che va dai 340 ai 670 euro per raggiungere la cifra erogata agli studenti delle paritarie. L’appello è di partecipare a questa class-action e fare ricorso per ottenere ciò che ci spetta.

Questo è solo un primo passo verso la lotta per le nostre rivendicazioni, ma comunque un primo obiettivo concreto da raggiungere e per rivendicare il sistema di welfare e diritto allo studio che da anni reclamiamo.