CLICCA QUI PER LEGGERE IL MANIFESTO COMPLETO
La campagna nazionale di Cantiere Scuola segna un punto fermo anche in Lombardia. Dall’anno scorso dentro le scuole, con i rappresentanti, nei movimenti e con le organizzazioni della nostra regione abbiamo discusso di come cambiare la scuola con chi la vive in prima persona.
Abbiamo portato Cantiere Scuola dentro e fuori gli edifici scolastici: in piazza, protestando e dialogando, contestando e proponendo. Nella contrattazione con le istituzioni, nei momenti di socialità. Insieme a lavoratorз della conoscenza e dello spettacolo, precariз, genitori, studentз universitariз, movimenti ecologisti e femministi. A maggio, con lo slogan “Apriamo i cantieri, ricostruiamo diritti”, abbiamo occupato l’ex liceo Manzoni di Milano per discutere questo Manifesto.
La visione del ministro Bianchi e del governo Draghi sulla scuola è insufficiente e dannosa. In più, è coerente con quella dell’assessore all’istruzione Sala e il governatore Attilio Fontana di Regione Lombardia. Ma dopo anni di definanziamenti, aziendalizzazione, privatizzazioni e indifferenza nei confronti dei nostri bisogni, da oggi iniziamo a fare sul serio.
Perché se il loro piano è negarci il futuro, allora il nostro piano parte da qui: riprendercelo, a partire da questo Manifesto che spiega come un’altra scuola sia possibile, necessaria, urgente.
Non ci basta però reimmaginare questo sistema scolastico: scenderemo infatti in piazza il #19Novembre nella giornata di sciopero nazionale indetta dall’Unione degli Studenti.
Condividi il manifesto: https://t.ly/CB8U
Scrivici a lombardiauds@gmail.com per firmarlo e contribuire alla campagna.